mercoledì 30 gennaio 2013

Lightroom, tutorial per immagini - 7 - Dettagli, nitidezza e rumore

Il dettaglio

Come ben saprete ogni, o quasi, reflex digitale ha un filtro anti-aliasing davanti al sensore che permette di limitare l'effetto moire ma nel contempo rende leggermente meno nitida l'immagine, inoltre la nostra mano che non è perfettamente ferma, la turbolenza atmosferica ed anche la qualità degli obiettivi mettono del loro per peggiorare la qualità delle nostre foto. Per fortuna a tutto questo si può, in buona parte, rimediare tramite il pannello Nitidezza di Lightroom.
Tramite i suoi comandi è possibile enfatizzare i dettagli e anche ridurre il rumore dell'immagine. Nei passi seguenti analizzeremo un workflow standard per la regolazione della nitidezza. 


Workflow completo

Per prima cosa si seleziona una porzione che contenga aree ricche e povere di dettaglio vicine, come la zona circostante un occhio. Questo è possibile mediante il tasto a forma di mirino in alto a sinistra.

lunedì 28 gennaio 2013

Lightroom, tutorial per immagini - 5 - Strumenti


Subito al di sotto dell'istogramma troviamo un piccolo pannello con delle icone che rimandano ad alcuni utili strumenti: Ritaglio, Rimozione macchie, Correzione occhi rossi, Filtro graduato, Filtro radiale e Pennello di regolazione.

Ritaglio

Lo strumento Ritaglio permette creare ritagli e rotazioni dell'immagine preservando comunque la parte esclusa per future modifiche.


Lightroom, tutorial per immagini - 4 - L'istogramma

Come primo strumento della barra di destra troviamo l'utilissimo istogramma, un solo colpo d'occhio a questo grafico ci permette di recuperare molte informazioni utili sull'immagine e inoltre in modalità sviluppo diventa attivo, permettendoci di agire su di esso modificando la foto. Inoltre subito al di sotto possiamo leggere i parametri di scatto, oppure le percentuali RGB di un determinato punto se portiamo il cursore sulla foto.

L'istogramma evidenzia come siano distribuiti i pixel in base alla loro luminanza (crescente da sinistra a destra) e in base al loro colore (i tre canali RGB nei picchi, CMYK nelle intersezioni). Possiamo subito notare se una foto ha zone bruciate o nere dalla presenza di un gradino all'estremo relativamente destro o sinistro, al posto di una discesa graduale come nell'esempio qui sopra. 
Una foto che massimizzi il segnale acquisito ha l'istogramma centrato ed esteso fino agli estremi, eventuali traslazioni high o low key si potranno gestire fase di post elaborazione, al contrario una foto con istogramma troncato non sarà assolutamente traslabile (nella luminanza) con completa libertà.
Bisogna comunque ricordare che le macchine fotografiche hanno una specifica latitudine di posa (gamma dinamica) che si aggira sui 5/6 stop, ovvero tra i due estremi del grafico intercorrono circa 5 diaframmi. Pertanto in caso di soggetti fortemente contrastati, come panorami controluce al tramonto, avremo per forza di cosa delle troncature nell'istogramma. Si dovrà quindi scegliere se accettare questa limitazione oppure passare ad un approccio HDR che va a colmare questa lacuna con più scatti di esposizione diversa.

domenica 27 gennaio 2013

Lightroom, tutorial per immagini - 6 - Regolazioni base

Al di sotto del Pannello strumenti troviamo il pannello delle Regolazioni di base. Partendo dall'alto, come primo strumento, troviamo il selettore di trattamento Bianco e nero o Colori, trattato in maggior dettaglio nel capitolo sull'elaborazione BW.

Bilanciamento del bianco

I due slider Temperatura e Tinta ci permettono il bilanciamento del bianco in maniera fine. Questo strumento risulta molto utile se scattate in formato RAW, in quanto è possibile regolare il punto di bianco come se lo aveste fatto in fase di scatto senza perdite o deterioramento di segnale.

Il primo slider è relativo alla temperatura Kelvin della fonte luminosa e ci permette, ad esempio, di compensare una tonalità eccessivamente calda di una foto scattata in un ambiente illuminato con luci ad incandescenza, o all'opposto troppo fredda se illuminato da neon. Spostandolo verso destra si rendono i colori più caldi, verso sinistra più freddi, come risulta intuitivo dal colore di sfondo. Lo slider Tinta invece ci permette di annullare eventuali dominanti verdi o viola.
Questo strumento può essere altresì usato per alterare il corretto bilanciamento, al fine di rendere una foto volutamente calda o fredda in base alle proprie scelte artistiche.
In alternativa si possono usare anche: la pipetta per selezionare una zona di colore grigio neutro della foto (il  risultato viene mostrato in anteprima nel Navigatore) oppure un preset dal menù a tendina BB in alto.