Eccomi qua di ritorno! Erano un po' di mesi che non riuscivo a pubblicare sul blog né a dedicare un po' di tempo alla fotografia, causa impegni universitari e lavorativi. Ora che finalmente mi sono laureato ho potuto di nuovo prendere la macchina fotografica in mano. Sperando di non essere arrugginito troppo nell'occhio e nella tecnica, vi lascio alla visione di questi scatti effettuati a Genova il week end scorso.
Giochi di luci e prospettive nello scalone di un palazzo storico, in scatto e post-produzione ho lavorato ad enfatizzare i dettagli ed il crescendo di luce verso la sommità della scala, per estremizzare le linee ho utilizzato il grandangolo sigma 10-20mm:
Un altro punto di vista..mi piaceva l'effetto culla della balaustra.
Scatto lungo al porto vecchio con le sue strutture moderne, un tempo di esposizione superiore ai 2" permette di ottenere questo effetto seta sul mare, in post produzione sono andato ad enfatizzare il dettagli all'orizzonte e a sfumare leggermente le nuvole. Non avendo un cavalletto dietro, mi sono dovuto accontentare di appoggiare la macchina sul gancio di approdo che si vede in basso, l'ho lasciato inquadrato in parte in quanto incornicia in maniera piacevole l'immagine. In questi casi può far comodo usare un breve tempo di autoscatto (2") per eliminare le vibrazioni dovute alla pressione del tasto di scatto.
Ciò che rimane del convento di Sant'Andrea, oltre le Mura del Barbarossa, giochi di profili con gli ulivi. Scatto eseguito con la stessa tecnica del precedente, utilizzando un muretto, essendo ormai notte avanzata. L'elaborazione in bianco e nero mi ha permesso di escludere in maniera più efficace le luci dei palazzi sullo sfondo (agendo sulla loro dominante arancione), enfatizza inoltre maggiormente gli ulivi in primo piano. Sotto potete vedere anche lo scatto a colori.
Un altro punto di vista con l'aggiunta di una elaborazione più aggressiva.
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